Giannina Malaspina
La cantastorie Giannina Malaspina insieme al nipote Francesco Di Carlo, accompagnata da altri suonatori durante la festa di Valfino al Canto 2010, canta “All’onore di Sant’Antonio”
La cantastorie Giannina Malaspina insieme al nipote Francesco Di Carlo, accompagnata da altri suonatori durante la festa di Valfino al Canto 2010, canta “All’onore di Sant’Antonio”
Il ricercatore corso Bernardu Pazzoni dell’Associazione l’Anfarti canta in piazza “A neve li i muntagni”, accompagnandosi con il violino
Domenico Di Teodoro esegue una ballarella con l’organetto a due bassi (ddu bottë) durante la serata dedicata al ballo e ai suonatori abruzzesi
Giampiero Giamogante, Donato De Acutis e Francesco Marconi in una improvvisazione in ottava rima nella piazza di Arsita
I Sùnadur di Ponte Caffaro durante i pomeriggi di Valfino al Canto, il 9 agosto 2010, eseguono il repertorio del Carnevale di Ponte Caffaro
Le vacche Cardinë e Quajiarellë, guidate dalla Compagnia dei Vetturali di Loreto Aprutino, aprono la festa del 2011 trasportando sul carro la Santa Flurijì e lo zampognaro reggino Pietro Crea
Santa Flurijì, protettrice della festa, scende dal carro e danza accompagnata dalla tarantella riggitana di Demetrio Bruno e Pietro Crea nel corso della parata di apertura
Gzim Kodraliu (sharki, a destra) e Zaim Hyseini (çifteli, a sinistra) durante l’esecuzione di un canto per la festa di Valfino al Canto
Giacomo e Paolo Mastrodascio di Cerqueto di Fano Adriano, padre e figlio, suonano assieme la “Polka delle formiche” di Fanciullo Rapacchietta
Giovanni Cotogno di Colledoro (Castelli), detto Barracconë, virtuoso dell’organetto, esegue una ssaldarellë con la sua caratteristica “smanticiata” durante la festa di Valfino al Canto