Un pastore poeta
Autore
Gianfranco Spitilli
Luogo
Data
Gianfranco Spitilli
Formato
Note aggiuntive
Il format “La memoria lunga. Eredità culturali d’Abruzzo” prodotto dal Co.Re.Com. Abruzzo è pensato come strumento per favorire la conoscenza del patrimonio culturale del territorio montano e rurale d’Abruzzo. La memoria lunga nasce dalla confluenza di ricerca antropologica e cinema documentario, di indagine sul campo, relazione umana e tecnologia audiovisiva, dall’unione di testimonianze, documentazioni di attività, di vita quotidiana, di ambiente e paesaggio.
La scelta micro-tematica ha permesso l’approfondimento su scala ridotta, l’apertura di un punto di osservazione ravvicinato sopra un particolare aspetto di un fenomeno, lasciandone la narrazione agli stessi interpreti e protagonisti.
Ideate e realizzate dal regista Stefano Saverioni e dall’antropologo Gianfranco Spitilli dell’Associazione culturale Bambun, le sei puntate della prima serie (a breve online) raccontano aspetti poco noti del vasto patrimonio culturale materiale e immateriale della provincia di Teramo e in parte della provincia dell’Aquila, con un taglio autoriale che cerca di coniugare la narrazione divulgativa e la profondità di osservazione.
Descrizione
A Campotosto (Aq) l’inverno si avvicina. Nel vento gelido dell’altopiano, il vecchio pastore Berardino Perilli si attarda con i suoi animali prima della transumanza verso la campagna ternana. Berardino ama Dante Alighieri e Matteo Maria Boiardo, legge l’Orlando Furioso e la Gerusalemme Liberata, gioca con le parole: è un poeta pastore dell’Italia centrale. Gli eredi di questa cultura si incontrano nei raduni e nelle serate conviviali, parlano fra loro con la poesia, gareggiano con ottave rime estemporanee. È un modo intenso di comunicare e di scherzare assieme, di scambiare opinioni, di intessere relazioni e amicizie.
Signatura
0002345454
Genere
Fotografia di paesaggio
Tag
vedute,
Proprietario
Biblioteca di Teramo
Contributore
Fotografia di paesaggio
Diritto d'uso
Riservato